Iris per le rocce.

Quando ancora la passione per il giardino era un optional per pochi, le iris godevano già di una buona fama, addirittura tra le piramidi egizie e in Asia, molti anni prima della nascita di Cristo. Strabiliante è che queste bulbose-rizomatose hanno poi saputo mantenersi un ruolo di primo piano, fino ai giorni nostri. Sono molti infatti gli appassionati che collezionano le innumerevoli varietà e gli ibridi presenti sul mercato.  Per il giardino roccioso, ma anche per i vasi del terrazzo sono facilmente reperibili le Iris barbate nane, ma anche le sibirica e le reticulata. Le Iris barbate adatte al giardino roccioso sono riconoscibili per la peluria sui petali esterni, non sono più alte di 25-30 e presentano un’ampia scelta di colori, dal bianco al porpora quasi nero, con tutta la gamma intermedia, rosa, giallo, blu, rosso. Per utilizzarle al meglio è bene piantarle in folti gruppi che poi con le stagioni formano vere e proprie macchie che si insinuano tra le rocce, anche su forti pendenze. I loro rizomi striscianti e forti riescono spesso a diventare un reticolato talmente fitto da impedire la crescita delle infestanti. Fioriscono in marzo-aprile, ma nelle posizioni fredde anche agli inizi di maggio. Dal fogliame più folto e appariscente anche quando la pianta non è in fioritura sono le Iris sibirrica, soprattutto gli ibridi “Pacific Coast”, alte non più di 30 cm sono indicate anche per il roccioso in mezz’ombra, anche se la posizione migliore è in pieno sole. Le Iris più precoci sono invece le reticulata, distinguibili dalle altre per le tuniche del bulbo a rete. Molto profumate, i bulbi sono talvolta reperibili in pratici sacchetti nei garden center o nei negozi di agraria e giardinaggio. Altre Iris molto adatte a formare gruppi di colore nel giardino roccioso anche se meno comuni sono: l’Iris bucharica (Juno) bianco con sfumature gialle e il fogliame verde brillante alto al max 30 cm, l’I. chamaeiris (lutescens) veramente minuta (20 cm) ma dall’abbondante fioritura violetta e bianca, l’I. pumila (20 cm) di un bel blu intenso tendente al violetto, l’I. setosa ssp. canadensis  porpora o violetto, l’I. sintenisii (20 cm) dal fogliame molto resistente all’inverno con il fiore violetto e bianco.

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